DROPSHOT: quest'arma colmerà il vuoto lasciato dal Digger Launcher dei Savage Boomer, in grado di sparare delle creature dotate di carica esplosiva nel terreno per stanare gli avversari dalle coperture. Il Dropshot è un dispositivo in grado di lanciare una piccola trivella esplosiva che resterà sospesa sul campo di battaglia tracciando una traiettoria in linea retta finché si prende la mira. Una volta rilasciato il tasto, quest'ultima si conficcherà rapidamente nel terreno provocando un'esplosione che coinvolgerà i nemici nelle vicinanze. Il Dropshot può essere utilizzato anche per colpire direttamente gli avversari: direzionando la mira sulla loro testa, la trivella si conficcherà direttamente nel cranio decapitandoli e facendo successivamente esplodere il corpo. Il Dropshot è piuttosto difficile da maneggiare e regalerà grandi soddisfazioni a chi vorrà cimentarsi negli headshot.

BUZZKILL: uno strumento da lavoro industriale riadattato per scopi bellici. Il Buzzkill impiega qualche istante per riscaldarsi ma una volta entrato in azione spara una raffica di lame per seghe circolari in grado di smembrare in pochi attimi i nemici. E' un'arma estremamente efficace ma anche altrettanto pericolosa se si perde il controllo della traiettoria delle lame. Queste ultime infatti non vengono fermate dall'impatto con gli elementi ambientali, ma iniziano a rimbalzare lungo tutte le superfici con il rischio di tornare indietro e colpire chi lo utilizza. 

COLTELLI DA COMBATTIMENTO: Gears of War 4 introduce nuove, brutali esecuzioni in mischia con i coltelli da combattimento. Giocando al multigiocatore, l'aspetto del proprio coltello dipenderà dalla fazione scelta. Le nuove esecuzioni sono uno spettacolo raccapricciante, fatto di lame che si conficcano tra le costole e nei crani dei nemici.

DRONI: fanno parte di questa categoria gli Imago, i Grenadier, gli Sniper e gli Hunter. Sono indubbiamente i nemici più familiari per i giocatori di vecchia data, perché ciascuno di essi ricopre un ruolo speculare rispetto alle vecchie Locuste dell'Orda. Come in passato, questi nemici lavoreranno assieme per accerchiare il giocatore, stanarlo dalla copertura o costringerlo a rimanervi. Gli sviluppatori non hanno voluto spiegare perché queste creature dello Sciame abbiano un aspetto così simile alle Locuste, sappiamo solo che costituiranno la categoria principale di avversari. Tra questi, l'Imago è l'unico a non essere rappresentato con un’arma, ciò ci induce a pensare ad una sorta di alter ego della Berserker.

JUVIES: potrebbero sembrare una semplice versione aggiornata dei Wretches dei precedenti Gears of War, ma in realtà i Juvies sono nemici decisamente più complessi. Sono più veloci, difficili da colpire e possiedono abilità che possono renderli letali. Nel corso della campagna il giocatore si imbatterà in numerosi bozzoli che possono fornire una copertura temporanea finché non verranno colpiti da un certo numero di proiettili che li farà scoppiare.Alcuni Juvies hanno la capacità di emettere un urlo agghiacciante in grado di schiudere i bozzoli e far uscire branchi di Juvies inferociti che potrebbero rapidamente ribaltare la situazione. Mentre i Wretch rappresentavano soprattutto una distrazione o una seccatura, i Juvies possono essere decisamente più pericolosi e inquietanti.

POUNCER: Se il giocatore si muove in campo aperto, il Pouncer può facilmente attaccarlo con una serie di aculei avvelenati sparati dalla sua coda, costringendolo a rifugiarsi in copertura. Tuttavia, se quest’ultimo si nasconde per troppo tempo, la bestia cambierà tattica e salterà sopra la copertura del giocatore, scaraventandolo a terra o addirittura azzannandolo attraverso l’armatura con i suoi denti da squalo.

JD Fenix - Doppiato da: Liam McIntyre

JD è il protagonista principale di Gears of War 4. E’ il figlio del leggendario eroe di guerra Marcus Fenix. JD è un idealista che è scappato di casa in giovane età per unirsi all’esercito del COG solo per poi essere catalogato AWOL (Absent Without Official Leave - Assente senza un permesso ufficiale) a seguito di un incidente "classificato" che i giocatori potranno approfondire nel corso del gioco.

Liam: “È terrificante perché sarò il protagonista di una nuova era di Gears, che è incredibile ed emozionante. Io sono il retaggio, perché mio padre è Marcus Fenix. JD ha un po’ del soldato e un po’ dell’idealista che combatte per la libertà, e nel suo cuore è un po’ rinnegato. Egli è diverso da Marcus, ma rappresenta ancora quell’archetipo di eroe”.

Kait Diaz - Doppiata da: Laura Bailey (Alicia Valera - Alex Brand)

Kait è nata e cresciuta al di fuori delle mura della città-stato che proteggono la maggior parte dell’umanità. I suoi genitori sono stati leader di questo gruppo di Outsider, ma suo padre morì tragicamente anni prima. Kait non conosce le regole del mondo COG, ma essendo un’esperta di sopravvivenza stringe velocemente amicizia con JD.

Laura: “La cosa interessante di lei è che è cresciuta come un Outsider, è rimasta lontana da questo ambiente militare nel quale sono cresciuti i due ragazzi. È divertente doppiare il suo personaggio perché arriva da un luogo differente. Ha un approccio meno tecnico in tutto quello che fa perché non ha mai sperimentato nulla di simile. È un ottimo pretesto per esplorare questo mondo, essendone lei stessa quasi all’oscuro".

Delmont "Del" Walker - Doppiato da: Eugene Byrd

Delmont è un altro ex-soldato COG. Del è un orfano, diventato amico di JD in collegio. Quando JD fuggì per unirsi all’esercito, Del seguì il suo esempio. Purtroppo fu coinvolto a suo volta nell’incidente “classificato” che ha costretto entrambi a fuggire nelle terre selvagge di Sera, cercando rifugio tra gli Outsider. Nonostante tutto, Del rimane profondamente fedele a JD.

Eugene: “Ho dovuto interpretare molte sfumature, perché l’amicizia tra lui e JD ha significato molto. Conoscere Liam e diventare effettivamente suo amico ha aiutato molto la nostra interpretazione. Penso che Del non fosse una lavagna pulita, così ho dovuto dargli un po’ di storia passata per essere in grado di evolvere insieme. Stiamo davvero costruendo mentre lo stiamo facendo”.